Allegato 40
COMANDO I RAGGRUPPAMENTO MOTORIZZATO
UFFICIO CAPO S. M. - Sez OPERAZIONI
Segreto-urgente N. 289 di prot. Op 19 febbraio 1944
Oggetto: Sistemazione difensiva settore Castelnuovo-Rocchetta Carta: 1: 50.000.
Al Comando 68° Rgt. Fanteria
Al Comando 4º Rgt Bersaglieri
Al Comando CLXXXV Btg. Paracaduti
Al Comando 1 Big. Arditi
Al Comando V Brg Controcarro
Al Comando 11° Rgt Artiglieria
e. per conoscenza
Al Comando a Divisione Marocchina – Raggruppamento Nord
Al Comando Fanteria divisionale
Al Comando LI Brg Misto Genio
Seguito e conferma ordini verbali:
1. Situazione nemica: a parte.
2. Situazione nostra:
Raggruppamento in linea nel quadro di:
5ª armata americana;
CEF;
Raggruppamento nord 2ª divisione marocchina (Generale Guillaume – Posto comando Selvone);
schieramento all'estrema ala destra delle unità sopra indicate, in contatto con l'ala sinistra dell'8ª armata inglese (3ª divisione polacca).
3. Missione: temporaneamente difensiva nel settore delimitato:
a destra: Colle Jannini (incluso)-Pizzone (escluso)-Castel S. Vincenzo (escluso)- Masseria Petrone (esclusa)-(limite destro del settore della 5ª armata):
a sinistra: M. Mare-M. Marrone-Mass. Coia (località inclusa) con compito difensivo.
4. - Schieramento:
a) 68° rgt. fanteria in linea, rinforzato da V btg. controcarro, btg, arditi « Boschetti ».
IV gruppo 11° artiglieria schierato a Colle Papa in appoggio diretto;
b) CLXXXV btg. paracadutisti « arditi Nembo » a Rocchetta Nuova in riserva di settore (dipendenza diretta da questo comando);
c) 4º rgt. bersaglieri in approntamento a Fornelli e a Montaquila;
d) 11° rgt. artiglieria (meno il IV gr.) impiegato nell'intero settore della 2ª divisione marocchina secondo ordini direttamente ricevuti.
5. - Direttive generali per la difesa del settore:
a) due sottosettori di battaglione rispettivamente fra M. Marrone e M. Castelnuovo e fra M. Castelnuovo e M. Rocchetta;
b) posizione di resistenza:
nel sottosettore di sinistra: Colle Rotondo-Castelnuovo (abitato);
nel sottosettore di destra: barra di Colle Jardini;
c) garanzia di possesso dell'osservatorio di q. 1.250 di M. Castelnuovo a saldatura dei due sottosettori;
d) robusto collegamento materiale:
con le unità polacche sulla destra (Castel S. Vincenzo);
con le unità marocchine sulla sinistra (q. 1.180 di M. Marrone).
In particolare:
in Castel S. Vincenzo: schieramento di armi pesanti organizzato a caposaldo col compito di battere di fianco forze nemiche eventualmente attaccanti in direzione di Colle Jardini,
a q. 1.180: un pl. bersaglieri a saldatura fra l'occupazione italiana di Colle Rotondo e l'occupazione marocchina di q. 1.478 delle Mainarde (ordini dettagliati a parte);
e) btg. arditi in riserva a Scapoli col compito di: alimentare un attivo pattugliamento la sicurezza nel triangolo S. Michele a Foce-M. S. Michele-Colle Alto;
f) 56ª cp. controcarro (V battaglione) schierata a Ponte Rotto a sbarramento delle provenienze da Alfedena ed Atina;
g) comando delle truppe in linea (comando 68° rgt. ftr, a Scapoli).
Previsto che il comando raggruppamento si sposti prossimamente a Colli.
6. - Attendo non appena possibile (comunque non oltre il 21 corrente mese) dal comando 58° rgt. fanteria lucido dettagliato degli schieramenti effettuati e del piano dei fuochi.
Il Generale comandante
UMBERTO UTILI
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