Le Brigate di fanteria "marchigiane": Marche, Ancona, Macerata, Pesaro, Piceno

Le Brigate di fanteria "marchigiane": Marche, Ancona, Macerata, Pesaro, Piceno
Le Marche e la Grande Guerra. Il volume è disponibile in tutte le librerie. Si può ordinare alla Casa Editrice, (ordini@nuovacultura.it). Node su www.storiainlaboratorio.blogspot.com

mercoledì 30 giugno 2021

INFOCESVAM ANNO VIII,VI, N.6, 1 GIUGNO 2021

 


INFOCESVAM

BOLLETTINO NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE

centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org

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ANNO VIII, VI, N. 6, 1 giugno 2021

VIII/6/325 - La decodificazione di questi numeri è la seguente: VIII anno di edizione, 6 il numero progressivo di Infocesvam, 325 il numero della comunicazione dal numero 1 ad oggi. Il presente Bollettino svolge anche la funzione di informazione “erga omnes” dello stato, sviluppo e realizzazione dei Progetti dell’Istituto del Nastro Azzurro. L’ultima indicazione aggiorna o annulla la precedente riguardante lo stesso argomento

VIII/6/326 – Presso la Casa Editrice Nuova Cultura è stata ordinata la Edizione in cofanetto del Dizionario Minimo della Grande Guerre (12 Volumi). Questa edizione è a disposizione di Soci e delle Federazioni (contatto: segreteria generale)

VIII/6/327 – Il CESVAM attiva le ricerche in merito agli IMI per la concessione della Medaglia d’Onore. Note ed indicazioni su www.internamentoereticolati.blogspot.com

VIII/6/328 – il n. 1 della Rivista QUADERNI, che riporta nella gran parte articoli dei frequentatori dei Master, è in stampa presso la Casa Editrice

VIII/6/329 – L’Ufficio Master della Università degli Studi UNICUSANO ha comunicato che è in pagamento all’Istituto del nastro Azzurro le competenze per il I Semestre 2021 dell’Anno accademico in corso

VIII/6/330 -  La presentazione della Rivista QUADERNI N. 4 DEL 2020 dedicata al Valore Militare in Provincia d’Arezzo avvenuta il 28 maggio u.s. ha avuto successo. Il Presidente della Federazione, sulla base delle numerose richieste intende procedere ad una ristampa.

VIII/6/331 – Progetto Dizionario Minimo della Guerra di Liberazione. Presso le Edizioni Archeo Ares è in stampa il Volume 3 Compendio 1944.

VIII/6/332 – Progetto Prigionia 2018/2. Il Volume V dedicato a Padre Minozzi di Massimo Squillaci è stato edito.

VIII/6/333 – Piattaforma www.cesvam.org indirizzo ricerca/ ricerca su progetto ed ricerca su istanza avrà come inserimento una cadenza decadale. Alla data odierna è in implementazione il primo semestre 2021.

VIII/6/334 – Maria Luisa Suprani Querzoli, laureata al master in Storia Militare Contemporanea ha iniziato la sua collaborazione con il CESVAM. Temi: la Prima Guerra Mondiale e le figure dei generali Italiani

VIII/6/335 –  Master di Storia Militare Contemporanea dal 1796 al 1960 III Edizione. La sessione di laura estiva si terra il 20 luglio alle ore 15.

VIII/6/336 – Il Frequentatore F. D S. presenta alla prossima sessione di Laurea del Master in Politica Militare Comparata dl 1960 ad ogni una tesi su “La Centralità degli aspetti logistici per l’adattamento della struttura e per la nuova postura assunta dalla Nato dal 2014 ad Oggi.

VIII/6/337 – Progetto 2020/1 Giancarlo Ramaccia e Alessandro Andò stanno approntando il volume I dedicato alla Guerra in A.O.I. sulla base dei lineamenti già adottati per il volume in manoscritto 4 dedicato alla battaglia di Cheren

VIII/6/338 – Corso di Perfezionamento e Aggiornamento in “Terrorismo ed Anti Terrorismo Internazionale”. Il CESVAM sta approntando il programma didattico in collegamento con il Master della stessa materia. Come noto il Corso in argomento è aperto ai Diplomati.

VIII/6/339 – Progetto Prigionia 2018/2 Il Volume II dedicato alla Geografia dei Campi di Concentramento in Austria Ungheria Volume II della Serie è in II Bozza è sarà edito entro il 15 giugno p.v.

VIII/6/340. Rivista QUADERNI. Si ribadisce che non verranno presi in considerazione i contributi già pubblicati su altre riviste o edizioni, né parti di opere già pubblicate e soggette a Diritti di autore pertinenti ad altri soggetti

VIII/6/341 Progetto 2020/1 Giovanni Battelli ha completato la stesura del manoscritto 4 dedicato agli Ordinamenti Militari Italiani tra le due guerre. È stato deciso di procedere alla ricerca per il periodo 1940-1943.

VIII/6/342 – Master Politica Militare Comparata dal 1945 ad oggi. La Sessione di Laurea estiva si terrà il 20 luglio 2021 alle ore 10 (Orario da confermare)

VIII/6/343 – Il Frequentatore L C. presenta alla prossima sessione di Laurea del Master in Politica Militare Comparata dal 1960 ad oggi una tesi   su “L’Era Pentomica. Dalla “Massive Retaliation” alla “Flexible Reponse” e la sfida tecnologica della miniaturizzazione delle testate nucleari”.

VIII/6/344 – Progetto 2016/2 Dizionario minimo della Guerra di Liberazione. Completata la raccolta di oltre 2000 lemmi per il Glossario 1945. Inizia la fase di coordinamento e sfoltimenti per ridurre la versione da pubblicare a 1000 lemmi

VIII/6/345 – Emeroteca. I titoli della Emeroteca sono saliti a 88 dai 86 dello scorso mese di aprile. Sono stati inseriti, dopo consultazione, le copie delle riviste arrivate nel mese di maggio 2021

VIII/6/346 – Piattaforma Cesvam. In approntamento per il 2019 – 2020 e 2021 con cadenza decadale dell’indirizzo ricerca/ progetti/ progetti su ricerca /progetti su istanza. Si calcola che l’implementazione sarà a regime per la fine del mese di luglio p.v.

VIII/6/347 – Progetto 2017/ 1 I   Soldati sulla testa di Ponte di Anzio. Acuisti in merito un blocco coevo di fotografie originali tramite ricerche effettuate tramite alcuni frequentatori del Master in Storia Militare Comparata.

 VIII/6/348 Progetto Russia. Sono state predisposte ed approntate per la pubblicazione 34 testimonianze sulla disponibilità di 190 documenti I volumi attualmente improntati sono 10

 VIII/6/349 – L’Ufficio Master della Università degli Studi N. Cusano Telematica Roma ha approvato il programma didattico relativo al master “Terrorismo e Antiterrorismo Internazionale” Dottrine, Piani e Mezzi nei suoi concetti e nei suoi lineamenti programmatici.

VIII/6/350 Prossimo INFOCESVAM sarà pubblicato il 1 luglio 2021. I precedenti numero di Infocesvam (dal gennaio 2020) sono pubblica su www.cesvam.org

 

sabato 19 giugno 2021

Giovanni Riccardo Baldelli. UN VENTENNIO DI PREPARAZIONE ED UNA CONCLUSIONE AMARA



Gli ordinamenti del Regio esercito predisposti tra le due guerre

 

Traendo spunto da quanto già evidenziato in diversi studi storici, il volume si prefigge lo scopo di analizzare la situazione ordinativa del Regio esercito dall’armistizio di Villa Giusti fino alla dichiarazione di guerra annunciata da Mussolini dal balcone di Palazzo Venezia.

Il Regio esercito era entrato nel primo conflitto mondiale con una struttura organica stabilita dall’Ordinamento Spingardi del 1910 ed aveva affrontato i primi due anni di guerra sotto la guida di Cadorna fino al suo esonero, conseguente all’offensiva austro-tedesca di Caporetto dell’ottobre 1917. Con Diaz il Regio esercito non apportò sostanziali modifiche alla sua struttura ordinativa, se non a livello delle unità di livello battaglione e compagnia di fanteria. Dopo la vittoria nella guerra mondiale del novembre del 1918 iniziò la graduale smobilitazione della massa dei combattenti alle armi, a cui fece seguito un periodo di instabilità politica e sociale che culminò, ad ottobre del 1922, con la nomina di Mussolini a Presidente del Consiglio dei Ministri.

Comunque già prima della fine dello stato liberale e dell’avvento del fascismo, il Regio esercito fu sottoposto a dei provvedimenti ordinativi e dei progetti di riorganizzazione quali:

-     l’Ordinamento Albricci, il provvedimento ordinativo si ispirava comunque all’Ordinamento Spingardi del 1910che prese il nome dal suo relatore ed estensore Ministro della Guerra dal 24 giugno 1919 al 13 marzo 1920.;

-     l'Ordinamento Bonomi, dal nome del Ministro della Guerra promotore del provvedimento, che entrò in vigore il 22 aprile 1920;

-     il progetto Gasparotto del 1921.

Nel corso del ventennio in cui il fascismo fu al potere si contarono anche altri provvedimenti strutturali a cui fu sottoposto il Regio esercito che, inevitabilmente, vista la miopia e la iattanza di chi li propose, contribuirono in maniera decisiva alla sconfitta italiano nel secondo conflitto mondiale.

Tra i vari provvedimenti ordinativi intrapresi per la riorganizzazione del Regio esercito durante il ventennio in cui Mussolini fu al potere, vale la pena di ricordare

-     l'Ordinamento Diaz del 1923;

-     l’Ordinamento Mussolini del 1926;

-     l’Ordinamento Baistrocchi del 1934;

-     l’Ordinamento Pariani, con il tristemente famoso provvedimento che istituiva le divisioni binarie che fu, con ogni probabilità, la peggiore misura adottata in ambito militare durante il regime fascista;

-     l’Ordinamento Soddu del maggio 1940 a pochi giorni dall’entrata in guerra.

Lo studio è quindi improntato e rivolto unicamente, per pure ragioni di spazio, allo studio ed all’analisi degli ordinamenti del Regio esercito, rimandando l’analisi degli organici della Regia marina e della Regia aeronautica a ulteriori futuri approfondimenti. Sicuramente, poi, per poter offrire un quadro esaustivo di tutte le istituzioni militari del periodo, sarebbe opportuno ed interessante approfondire anche gli ordinamenti degli altri corpi armati che, benché abbiano fatto parte della storia del ventennio tra le due guerre ed anche della seconda Guerra Mondiale (Regia Guardia di Finanza, Regia Guardia per la Pubblica Sicurezza, Milizia per la Sicurezza Nazionale, Polizia dell’Africa Italiana), sono stati trattati, ancorché con opere pregevoli, solamente da pochi autori.

Al fine di completare lo studio sugli ordinamenti del Regio esercito, sarebbe opportuno rivolgersi all’analisi degli organici delle unità dal 10 luglio 1940 all’8 settembre 1943. Anche se si cercò di porre rimedio ai gravi errori strutturali, riordinando gli organici delle unità, queste ristrutturazioni organiche non portarono alcun rimedio alla situazione già gravemente compromessa sin dall’entrata in guerra, sia per la mancanza di mezzi, materiali ed equipaggiamenti e sia per il crollo morale di un’intera Nazione.