Le Brigate di fanteria "marchigiane": Marche, Ancona, Macerata, Pesaro, Piceno

Le Brigate di fanteria "marchigiane": Marche, Ancona, Macerata, Pesaro, Piceno
Le Marche e la Grande Guerra. Il volume è disponibile in tutte le librerie. Si può ordinare alla Casa Editrice, (ordini@nuovacultura.it). Node su www.storiainlaboratorio.blogspot.com

domenica 28 febbraio 2021

Soldati Marchigiani Decorati Quinta Parte Fo-Ga

 

Tenente

FONTEBUONI EMILIO, nato in Provincia di Pesaro

MB, Valor Militare (alla Memoria)

Sottotenente d'Artiglieria, nella mischia feroce del combattimento di Kara-Bu-Hadi, stette sino all'ultimo istante alla sua sezione difendendone i pezzi già privi di munizioni. Sebbene ferito gravemente avrebbe potuto forse salvarsi, ma volle e preferì la morte eroica vicino ai compagni e agli artiglieri caduti con sublime olocausto per la grandezza della patria.

(Kara-Bu-Hadi (Tripolitania), 29 aprile 1915)

Fante

FORLANI GIUSEPPE, nato a Fano il 11.09.1892

MB, Valor Militare

In attesa della motivazione richiesta al Ministero

(Deceduto sul Monte San Michele, 28 novembre 1915)

 

 

Carabiniere Brigadiere

FORLINI GIULIO, nato a Maltignano

MA, Valor Militare

Ardito e sprezzante del pericolo, coadiuvava energicamente i suoi superiori nel superare un momento critico del combattimento. Accompagnava, sotto il fuoco, al posto di medicazione, il comandante della brigata, ferito, e ritornava, poi, sulla posizione, esponendosi a nuove offese nemiche, per recuperare la salma del capitano, aiutante di campo, rimasto ucciso. Già distindosi in altre circostanze, per atti di coraggio e di energia.

(Monfalcone, 14 giugno 1915 o 02 luglio 1915)

 

 

Capitano Rgt. Fanteria

FRANCESCHINI GIUNIO, nato a Pergola il 25.12.1884

MA, Valor Militare

Raggiungeva di corsa, in testa al proprio plotone, la linea di fuoco nel momento più critico dell'azione, ed incitava con infiammante parole i propri soldati alla resistenza ad oltranza. In tutte le gravi e pericolose fasi della lotta, dava prova magnifica di valore personale, di saggezza e sprezzo del pericolo.

(Santa Maria di Tolmino, 16 agosto 1915)

 

 

Sergente Maggiore Rgt. Fanteria

FRANCIA ALFREDO, nato ad Ascoli Piceno

MA, Valor Militare

Quale sottufficiale addetto di comando di battaglione, in combattimento ed in terreno intensamente battuto, disimpegnava con zelo ed arditezza gli incarichi ricevuti, dando mirabile esempio di coraggio e sprezzo del pericolo. Assumeva anche, durante l'azione, con risolutezza il comando di un plotone, essendone caduto l'ufficiale, e guidava il reparto brillantemente. Si era già segnalato in precedenti fatti d'arme, nei quali era rimasto gravemente ferito.

(Podgora, 28 ottobre – 02 novembre 1915)

 

 

Colonnello

FURBETTA ARONNE, nato in Provincia di Pesaro

MB, Valor Militare

Alla testa del proprio plotone assaltò una trincea nemica che venne conquistata. Tenne poi testa a cinque contrattacchi nemici e nell'eseguire l'ordine di ripiegare, rimase ferito.

(Bosco Lancia, 28 ottobre 1915)

 

 

Fante

GAGLIARDINI CESARE, nato a Cupramontana il 11.12.1895

MB, Valor Militare

In attesa della motivazione richiesta al Ministero

(Deceduto sul Medio Isonzo, 22 novembre 1915)

 

 

Caporale 84° Rgt. Fanteria

GALASSI ROMEO, nato a Macerata

MA, Valor Militare

Per mirabile prova di ardimento data durante il combattimento, nel quale cadde da prode mentre avanzava sotto intenso fuoco avversario per andare a riconoscere una posizione.

(Zintan, 11 luglio 1915)

 

 

Soldato

GALEAZZI ERNESTO VALERIO, nato ad Ancona il 21.08.1890

MB, Valor Militare (alla Memoria)

Facendo parte di una pattuglia comandata da un Sottufficiale, si inoltrva arditamente in una località che sapeva occupata dal nemico. Fatto segno a vivo fuoco di fanteria appostata, fu replicatamente colpito e lasciava la vita nel compimento del dovere.

(Monfalcone, 25 giugno 1915)

 

Bersagliere Sergente

GAMBRIOLI CIPRIANO, nato ad Urbania il 07.06.1893

Encomio Solenne

Ciclista al comando di battaglione, con grande calma portava ripetutamente ordini ed avvisi sulla linea di fuoco, in zona intensamente battuta dando esempio di coraggio e di elevato sentimento del dovere.

(Fronte Italo – Austriaco – Vrisic, 11 – 13 settembre 1915)

 

 

Caporale

GASPONI FELICE, nao a Camerino il 20.01.1894

MB, Valor Militare

In attesa della motivazione richiesta al Ministero

(Deceduto nell'Ospedaletto da Campo n. 75, 29 giugno 1915)

 

 

Tenente

GENNARI ROMEO, nato a Pesaro il 12.03.1891

Encomio Solenne

Sottocomandante di batteria col suo esemplare contegno impediva che il fuoco della batteria rallentasse mentre la batteria stessa era molto battuta dal tiro d'artiglieria avversaria.

(Molamatta, 05 – 07 luglio 1915)

 

 

Bersagliere S. Tenente

GENTILINI GIUSEPPE, nato a Pesaro

MB, Valor Militare (alla Memoria)

Da poche ore Comandante di compagnia, conduceva il suo reparto con ardimento e slancio all'occupazione di una trincea nemica. Fortemente battuto dal fuoco di artiglieria sulla sinistra, riusciva ad ordinare i suoi bersaglieri ed a cooperare brillantemente all'attacco della compagnia di testa.

(Trincea delle Frasche, 02 novembre 1915)

 

 

 

S. Tenente Rgt. Fanteria

GENTILUCCI GENSERICO, nato ad Ascoli Piceno

MA, Valor Militare

Dopo un assalto, rimasto unico ufficiale della compagnia, assunse il comando e la riordinò, sotto il violento fuoco di artiglieria e fucileria nemiche, e, nonostante le numerose perdite, seppe mantenere la pòosizione occupata. In un periodo successivo, benché ammalato, resse ugualmente il comando del reparto; mirabile esempio di fermezza e di elevato spirito militare.

(Castelnuovo, 14 novembre 1915)

 

 

Aspirante Ufficiale

GERINI ANTONIO, nato ad Urbania il 24.07.1889

MA, Valor Militare

Con mirabile slancio portò per più giorni ripetutamente all'assalto prima il plotone, poi la compagnia, distinguendosi per la calma ed il freddo coraggio, per i quali fu a tutti esempio. Ferito non abbandonò il combattimento.

(Trincea delle Frasche, 10 – 14 novembre 1915)

 

 

Bersagliere S. Tenente

GHINELLI MARIO, nato a Montemarciano

MB, Valor Militare

Si slanciava arditamente alla testa dei suoi all'assalto e, colpito ad un braccio, continuava con la voce ad incitare il suo plotone.

(Monte San Michele, 20 luglio 1915)

 

 

Sergente

GIACOMINI MARIANO, nato in Provincia di Pesaro

MB, Valor Militare

Sprezzante del pericolo ed incurante del nutrito fuoco nemico, si recava con la propria sezione Stokes sulla linea del battaglione e ne dirigeva personalmente il tiro rimanendo gravemente ferito.

(Fosso Palumbo (Piave), 28 giugno 1915)

 

 

Fante

GIANDOMENICO EMIDIO, nato a Fermo il 20.09.1888

MB, Valor Militare

In attesa della motivazione richiesta al Ministero

(Deceduto sul Monte Carso, 17 agosto 1915)

 

 

Tenente Artiglieria Pesante Campale

GIANNANTONI FILIPPO, nato a Recanati

MA, Valor Militare

Dimostrava mirabile coraggio ed abilità, prima quale sottocomandante e in seguito quale comandante di batteria, durante due mesi di ininterrotte azioni di fuoco. Ferito una prima volta, ritornava, non appena medicato, al suo posto di combattimento. Gravemente ferito una seconda volta, dava mirabile esempio di sangue freddo e di sentimento del dovere.

(Na Pani e San Floriano, 12 giugno – 17 agosto 1915)

 

 

Colonnello

GIANNOLA UMBERTO, nato in Provincia di Pesaro

MB, Valor Militare

Nell'avanzata, raggiungeva per primo la posizione nemica e, in un'avanzata successiva, conduceva con slancio la sua compagnia all'attacco. Nella notte aseguente, durante un improvviso e vivace contrattacco, respingeva l'avversario, infliggendogli gravi perdite.

(Carso, 02 – 06 agosto 1915)

 

 

Bersagliere S. Tenente

GIOMINI ALESSANDRO, nato a San Severino Marche il 20.09.1895

MA, Valor Militare (alla Memoria)

Sprezzante del pericolo, fu continuo, mirabile esempio di slancio e d'eroismo ai suoi che conduceva brillantemente all'attacco. In un ultimo assalto alla trincea nemica, cadeva colpito a morte sulla posizione conquistata.

(Monte San Michele del Carso, 30 luglio 1915)

 

 

S. Tenente

GIORGETTI PASQUALE, nato a Camerano il 08.12.1893

MB, Valor Militare

In attesa della motivazione richiesta al Ministero

(Deceduto nell'Ospedaletto da Campo n. 69, 27 luglio 1915)

 

 

Bersagliere Capitano

GIOVAGNOLI GUIDO, nato a Foiano della Chiana (AR) il 19.01.1887, nel 1890 si è trasferito a Jesi (AN)

MA, Valor Militare (sul Campo)

Conduceva la compagnia con perizia, calma e mirabile coraggio, nonostante le forti perdite causate dal violento ed avvolgente fuoco nemico, sempre d'esempio ai suoi, riusciva a trascinare all'assalto i superstiti del suo reparto, finché, colpito in pieno petto da un'Shrapnel, cadeva valorosamente sul campo.

(Santa Lucia del Carso, 22 agosto 1915)

 

 

S. Tenente

GIRI GINO, nato a Loro Piceno il 13.04.1889

MA, Valor Militare

In attesa della motivazione richiesta al Ministero

(Deceduto sul Monte Podgora, 19 luglio 1915)

 

 

Fante

GIULIANELLI PIETRO, nato a San Leo il 27.06.1893

MB, Valor Militare

In attesa della motivazione richiesta al Ministero

(Disperso sul Medio Isonzo, 02 novembre 1915)

 

 

 

 

 

Fante

GIUNGI ANGELO, nato a Montegrimano il 29.05.1894

MB, Valor Militare

In attesa della motivazione richiesta al Ministero

(Deceduto sul Monte Nero, 19 agosto 1915)

 

 

Capitano

GOVERNATORI NICOLO', nato a Fabriano il 07.12.1892

MB, Valor Militare

Comandato a collocare e far brillare tubi esplosivi, ripeteva volontariamente, due volte l'operazione con felici risultati, destando l'ammirazione dei compagni per l'intrepidezza, la calma ed il buon volere dimostrati.

(Grafemberg, 01, novembre 1915)

 

 

Bersagliere

GREGNOL ERNESTO, nato ad Ancona il 24.02.1894

MB, Valor Militare

In attesa della motivazione richiesta al Ministero

(Deceduto sul Monte San Michele, 12 novembre 1915)

sabato 20 febbraio 2021

Soldati marchigiani Decorati Quarta Parte Da-Fo

 

Sottotenente

D'AMATO ANGELO, nato in Provincia di Pesaro

MA, Valor Militare (alla Memoria)

Con mirabile valore in testa al suo plotonte, attaccava animosamente la trincea nemica, trovandovi morte gloriosa nell'atto stesso in cui per primo l'occupava.

(Peteano, Quota 124 (Friuli), 28 novembre 1915, Fronte Italo-Austriaco)

 

 

Fante

D'AMICO G. BATTISTA, nato a Monte San Pietrangeli

MA, Valor Militare

Volontario al fronte, entusiasta dell'adempimento di ogni suo dovere, fu esempio di coraggio e di ardimento in una pattuglia di esploratori lanciabombe. Partecipò volontariamente ad un attacco delle trincee nemiche, compiuto da un plotone della propria compagnia che non era il suo, varcando, fra i primi, il reticolato, quando il plotone stesso, costretto una prima volta a ripiegare, rinnovò poi, l'assalto.

(Vermegliano, 18 – 29 ottobre 1915)

 

 

S. Tenente di Complemento Rgt. Fanteria

DAGNA ITALO, nato a San Severino Marche

MA, Valor Militare

Ferito, mentre, per la seconda volta, alla testa del plotone, si slanciava alla'ssalto, continuava ad incoraggiare i propri uomini, finché, in un terzo assalto, nuovamente ferito, dovette essere condotto (Podgora, 10 giugno 1915)

 

Generale di Divisione

DAPINO PAOLO, nato in Provincia di Pesaro

MB, Valor Militare

In un momento critico del combattimento, per rinforzare la prima linea, si portava coraggiosamente alla testa del Battaglione di seconda linea e sotto violentissimo fuoco nemico lo faceva uscire da coperto ove si trovava, animandolo con la parola e con l'esempio. Venne subito dopo gravemente ferito.

(Monfalcone, 30 giugno 1915)

 

 

Tenente Aiutante Maggiore in 2° Rgt. Fanteria

DE ANGELIS GIUSEPPE, nato a Montalto delle Marche

MA, Valor Militare

In diversi combattimenti, diede costante prova di abilità professionale, di energia e zelo. Spintosi, in uno di essi, avanti al suo battaglione, che manovrava in terreno intricato, difficile ed inondato, dimostrò, sotto il fuoco nemico, prontezza di intuito nel rendersi conto della situazione, informandone il superiore diretto, per le opportune disposizioni. Ferito il comandante del reggimento, noncurante del pericolo, si recò, attraverso terreno fortemente battuto, alla ricerca dei portaferiti, provvedendo a far trasportare il suo superiore in luogo sicuro.

(S. Elia, 08 – 09 giugno 1915)

 

 

Bersagliere

DE LUCA GIUSEPPE, nato a Sant'Ippolito il 26.09.1890

MA, Valor Militare

In attesa della motivazione richiesta al Ministero

(Disperso in Libia il 17 giugno 1915)

 

 

Bersagliere

DE LUCA VINCENZO, nato a Macerata

MB, Valor Militare

Benché due volte leggermente ferito, noncurante del persistente fuoco nemico, percorreva arditamente la fronte della compagnia come latore di ordini

(Conca di Plezzo, 23 – 25 agosto 1915)

S. Tenente

DESIDERI UMBERTO, nato ad Ascoli Piceno il 30.08.1893

MA, Valor Militare

Per il mirabile contegno mantenuto durante il combattimento, nel quale restò ferito per ben cinque volte.

(Deceduto nell'Ospedale da Campo n.037, 09 giugno 1915)

 

 

Tenente Colonnello

DI DEMETRIO IGINO, nato in provincia di Pesaro

MB, Valor Militare

Comandante di plotone conduceva con slancio il proprio reparto all'assalto. Caduto ferito a pochi metri dalla posizione nemica si raccoglieva con i superstiti in posizione opportuna dando bell'esempio di fermezza ai dipendenti finché, calata la notte, poté rientrare nelle nostre linee, conducendovi anche i feriti.

(Polazzo (Friuli), 27 luglio 1915)

 

 

Fante

DINI ANTONIO, nato a Peglio il 17.01.1895

MA, Valor Militare

In attesa della motivazione richiesta al Ministero

(Deceduto sul Medio Isonzo, 16 giugno 1915)

 

 

S. Tenente Rgt. Fanteria

DUCA TARCISIO, nato a Santa Maria Nuova il 21.11.1892

MA, Valor Militare

Comandante di plotone, sotto violente raffiche di fuoco, con serenità e con mirabile coraggio, portò il reparto all'attacco fin sotyto i reticolati nemici, ove rimaneva mortalmente ferito. Caduto a terra, continuò, sino all'ultimo, ad incitare i suoi uomini ad avanzare.

(Ponte Marogna, 21 ottobre 1915)

 

 

 

Bersagliere Sergente Maggiore

FALCUCCI MARIANO, nato a Visso

MB, Valor Militare

Nell'attacco ad una forte posizione avversaria, essendo rimasta priva di Ufficiali la propria compagnia, ne assumeva il comando e si slanciava all'assalto alla testa dei suoi bersaglieri sotto il violento fuoco dell'artiglieria nemica.

(Oslavia, 26 novembre 1915)

 

 

Bersagliere Aspirante Ufficiale

FANINI ERALDO, nato a Folignano il 07.04.1893

MB, Valor Militare

Travolto unitamente ad una squadra di nove bersaglieri, da una frana di neve, rincuorando, aiutando, dando chiari ordini e dimostrando molta calma, trasse la squadra stessa da tale difficile situazione. Fatto segno ad intenso fuoco di fucileria e mitragliatrici avversarie, mercé le sagge disposizioni date, riportò incolumi tutti i militari agli alloggiamenti.

(Laghi Boden, 04 novembre 1915)

 

 

Fante

FATTORI NAZZARENO, nato a Macerata il 26.03.1895

MB, Valor Militare

In attesa della motivazione richiesta al Ministero

(Deceduto sul Monte Nero, 31 luglio 1915)

 

 

S. Tenente

FAZI FAZIO, nato ad Offagna

MA, Valor Militare

Conduceva il proprio reparto sulla linea di combattimento con mirabile slancio sotto il vivo fuoco nemico. Ferito mortalmente incitava ancora i dipendenti, gridando: ragazzi, sono ferito, avanti sempre.

(S. Polo, 08 giugno 1915)

 

 

S. Tenente

FEDERICI PIETRO, nato a Monte Urano il 16.12.1891

MA, Valor Militare

Mirabile esempio di coraggio ai propri dipendenti, li condusse con mirabile slancio, all'assalto delle trincee nemiche, nonostante il violento fuoco di fucileria e di mitragliatrici. Cadde ucciso da un proiettile in fronte, mentre primo, giungeva al varco aperto nei reticolati avversari.

(Vermegliano, 21 ottobre 1915)

 

 

Fante

FENUCCI REMO, nato ad Arcevia il 07.04.1894

MA, Valor Militare

L'8 luglio 1915, in seguito ad ordini dati dal comandante della sua brigata, si offriva volontariamente per la posa di tubi esplodenti nel reticolato Austriaco del Bosco Cappuccio. Insieme con un compagno, faceva brillare un tubo, aprendo nel reticolato un ampio passaggio; ma, sorpreso da micidiale fuoco nemico, vi lasciava la vita.

(Deceduto sul Monte San Michele, 08 luglio 1915)

 

 

Fante

FEROCE FELICE, nato a Serravalle di Chienti

MA, Valor Militare

Sotto intenso fuoco di fucileria, dando esempio di mirabile ardire, si spingeva contro la trincea nemica, e, dopo averci gettato numerose bombe a mano, vi balzava dentro fra i primi.

(Podgora, 20 luglio 1915)

 

 

Bersagliere

FERRATTI MARINO, nato a Senigallia il 06.09.1895

MA, Valor Militare (alla Memoria)

Comandante di pattuglia per la distruzione di reticolati antistanti la trincea nemica che la compagnia doveva prendere d'assalto, quantunque sotto il vivo fuoco di una mitragliatrice avversaria appostata in trincea, riusciva con altri compagni ad aprire nei reticolati stessi un varco, per il quale il reparto che seguiva poté slanciarsi alla baionetta. Entrato egli stesso, tra i primi, nella trincea, vi rimaneva mortalmente colpito.

(Monte Plaut, 02 – 03 ottobre 1915)

 

 

Bersagliere

FERRETTI GIOVANNI, nato a Serra San Quirico il 31.01.1890

MB, Valor Militare

Volontario nella prima linea d'attacco, non appena saltato il reticolato, si slanciava arditamente avanti e fra i primi riusciva coraggiosamente a mettere piede su di una forte trincea nemica, concorrendo a farvi dei prigionieri.

(Deceduto sulla Conca di Plezzo, 21 ottobre 1915)

 

 

Bersagliere

FERRETTI MARINO, nato ad Ostra il 06.09.1895

MA, Valor Militare (Sul Campo)

Comandante di  pattuglia per la distruzione dei reticolati antistanti la trincea nemica che la compagnia doveva prendere d'assalto, quantunque sotto il vivo fuoco di una mitragliatrice avversaria appostata in trincea, riusciva con altri compagni ad aprire nei reticolati stessi un varco, per il quale il reparto che seguiva poté slanciarsi alla baionetta. Entrato egli stesso, tra i primi, nella trincea, vi rimaneva mortalmente colpito.

(Monte Plaut, 04 ottobre 1915)

 

 

Soldato

FILENI GIUSEPPE, nato in Provincia di Pesaro

MB, Valor Militare

Comandato a collocare e far brillare tubi esplosivi ripeteva volontariamente due volte l'operazione con felici risultati, destanto l'ammirazione dei compagni per l'intrepidezza, la calma e il buon volere  dimostrati.

(Grafenberg, 1 novembre 1915)

 

 

 

 

 

Caporale

FILONZI ATTILIO, nato a Jesi il 17.09.1893

MB, Valor Militare

In attesa della motivazione richiesta al Ministero

(Deceduto sul Monte Carso, 23 ottobre 1915)

 

 

Caporale Maggiore

FIORANELLI LUIGI, nato ad Arcevia il 21.06.1891

MB, Valor Militare

Comandante di plotone, lo condusse all'attacco con slancio e coraggio, e lo tenne in perfetto ordine sotto l'intenso fuoco di fucileria e d'artiglieria, nonostante le notevoli perdite subite.

(Monfalcone, 30 luglio 1915)

 

 

Capitano

FOGOLA ERNESTO, nato ad Ancona il 14.06.1891

MA, Valor Militare

Comandante di una compagnia, seppe condurre, con intelligenza, es ardimento ammirevole, il suo reparto alla conquista di una posizione nemica fieramente contrastata e si distinse in successiva importante azione generale. Incaricato, poi di far costruire un tratto di trincea in località sottoposta al tiro nemico, assolveva lodevolmente il suo compito, rimanendo al suo posto anche dopo essere stato ferito ad una spalla, fino ad opera completa. Bello esempio di elevato spirito militare, di coraggio e cosciente sprezzo del pericolo.

(Carso, 26 – 27 luglio 03 agosto 1915)