Le Brigate di fanteria "marchigiane": Marche, Ancona, Macerata, Pesaro, Piceno

Le Brigate di fanteria "marchigiane": Marche, Ancona, Macerata, Pesaro, Piceno
Le Marche e la Grande Guerra. Il volume è disponibile in tutte le librerie. Si può ordinare alla Casa Editrice, (ordini@nuovacultura.it). Node su www.storiainlaboratorio.blogspot.com

sabato 10 aprile 2021

Soldati Marchigiani Decorati. Ottava Parte Pa-Re

 

Granatiere

PALLUCCA GIUSEPPE, nata a Matelica il 14.01.1895

MB, Valor Militare

In attesa della motivazione richiesta al Ministero

(Deceduto sul Monte Carso, 19 agosto 1915)

 

 

Caporale Maggiore

PALOMBARINI PRIMO, nato a San Severino Marche il 21.11.1892

MA, Valor Militare

In attesa della motivazione richiesta al Ministero

(Deceduto sul Medio Isonzo, 23 giugno 1915)

 

 

Bersagliere Tenente

PANDOLFI DE RINALDIS GIOVANNI, nato a Monsano

MA, Valor Militare

Comandante di una compagnia portva con slancio e ardimento il suo reparto sotto intenso fuoco, all'assalto delle trincee nemiche. Ferito gravemente continuava a combattere, finché estenuato di forze dovette essere trasportato al posto di medicazione.

(Castelnuovo del Carso, 30 luglio 1915)

 

 

Caporale

PANUNZI GIACOMO, nato a Cantiano (PS) il 13.05.1893

MA, Valor Militare

In attesa della motivazione richiesta al Ministero

(Deceduto nella 13° Sezione di Sanità, 30 giugno 1915)

 

 

Caporale Fanteria

PAOLUCCI COSTANTINO, nato a Pieve Torina

MA, Valor Militare

Procedeva all'assalto tra i primi, e, in una lotta corpo a corpo, uccideva due nemici e ne faceva un prigioniero. Rimasto leggermente ferito, non si allontanava dalla linea di combattimento.

(Carso, 02 agosto 1915)

 

 

Soldato

PELLEGRINI GIUSEPPE, nato a Fabriano il 19.03.1889

MB, Valor Militare

Combatté da prode, dando bell'esempio ai compagni, e cadde sul ciglio della trincea conquistata al nemico.

(Monte Sei Busi, 02 luglio 1915)

 

 

Bersagliere Aiutante di Battaglia

PENSERINI SECONDO, nato in Provincia di Pesaro

MB, Valor Militare

Comandante di un drappello di tagliafili e portatori di tubi esplosivi, lo guidava con ardore ed intelligenza, e riusciva a compiere il mandato affidatogli, benché fatto segno a violento fuoco nemico. Si slanciava, quindi, alla testa dei suoi, contro le trincee avversarie, incitando con la voce e con l'esempio, i bersaglieri che accorrevano successivamente all'assalto.

(Plezo, 18 settembre 1915)

 

 

S. Tenente

PERICOLI FRANCESCO, nato a Visso il 30.03.1883

MA, Valor Militare

Con mirabile slancio e sprezzante del pericolo, trascinava all'avanzata il suo plotone, sotto il fuoco vivissimo dell'artiglieria nemica, finché cadeva ferito a morte.

(Podgora, 09 giugno 1915)

 

 

Fante Zappatore

PIACENTI GENNARO, nato a Sant'Agata Feltria il 16.10.1889

MA, Valor Militare

Nei lavori avanzati di trincea, a poca distanza dalle posizioni nemiche, e spesso sotto il loro fuoco, dette costante prova di animo saldo e di forte sentimento del dovere. Volontario, cooperò, con una squadra di ardimentosi, alla distruzione del reticolato avversario mediante tubi esplosivi, e, tornato incolume dalla rischiosa impresa, partecipò, il giorno successivo, all'asalto della posizione nemica, avanzando tra i primi, finché cadde colpito a morte.

(Podgora, 18 – 19 luglio 1915)

 

 

Fante

PICCIONE EZIO, nato a Castelbellino

MA, Valor Militare

Mentre un plotone di altra compagnia si slanciava all'assalto di una trincea nemica, spontaneamente radunava un gruppo di militari dispersi, e li trascinava all'assalto dando mirabile esempio di ardita iniziativa e di virtù militari.

(Plava, 21 luglio 1915)

 

 

Bersagliere gruppo Squadroni Comando N. F.

PIERAGOSTINI PIETRO, nato ad Arcevia

MA, Valor Militare

Sempre tra i primi nell'ascesa di un monte, ebbe, durante il combattimento, il braccio sinistro spezzato da un proiettile. Rimase fermo al suo posto, e, poi, stando per essere fatto prigioniero, piuttosto che arrendersi, intraprese, fra gravi difficoltà di varia natura, al discesa del monte, dando esempio a tutti di mirabile energia e fermezza.

(Monte Javorcet, 10 – 13 settembre 1915)

 

 

Sergente

PIRCHIO ENRICO, nato a Loreto il 09.10.1890

MB, Valor Militare

Ferito e contuso da schegge di shrapnel rimaneva calmo al proprio posto, incoraggiando con la parola e con l'esempio i soldati.

(Monfalcone, 09 giugno 1915)

 

 

 

 

 

Fante

PIRCHIO ENRICO MICHELE, nato a Recanati il 18.03.1893

MB, Valor Militare

In attesa della motivazione richiesta al Ministero

(Deceduto nella 11° Sezione di Sanità, 02 novembre 1915)

 

 

Bersagliere S. Tenente

PITTALUGA MARIO, nato ad Ancona il 14.06.1893

MA, Valor Militare

Comandante interinale di compagnia nelle varie fasi del combattimento dirigeva con energia il suo reparto, dando prova ed esempio di mirabile coraggio e di valore. Accerchiato e sopraffatto dalle orde nemiche seguitò a battersi accanitamente, fino a che esplose l'ultimo colpo della propria pistola, cadde trafitto a morte.

(Disperso in Libia, 18 giugno 1915)

 

 

Caporale Maggiore Fanteria

PIUNTI GIOVANNI, nato a Ripatransone

MA, Valor Militare

Dopo l'occupazione di una trincea conquistata al nemico, essendosi accorto che il proprio capitano era caduto per ferita, lasciava la trincea, ove era appostato, lo raggiungeva, se lo caricava sulle spalle, e sotto vivo fuoco, facendo schermo col suo corpo a quello del superiore, riusciva a portarlo al posto di medicazione.

(Selz, 21 – 22 luglio 1915)

 

 

Aiutante di Battaglia

PIZZICHINI AURELIO, nato a Filottrano il 09.08.1893

MB, Valor Militare

Ferito durante l'avanzata seguiva fino all'ultimo appostamento e senza abbandonare l'armatura con i materiali a spalla, la sezione mitraglieri, sotto intenso fuoco di artiglieria nemica; bell'esempio di calma e di coraggio ai propri dipendenti della sezione.

(Castelnuovo, 24 giugno 1915)

 

Fante

POLI GUIDO, nato ad Ascoli Piceno

MA, Valor Militare

Sotto il fuoco intenso di artiglieria nemica, recatosi volontariamente, con due compagni, a rintracciare presso i reticolati nemici due militari gravemente feriti ed ivi caduti colla mitragliatrice che portavano in ispalla, riusciva a trarli al sicuro e a ricuperare l'arma.

(Monfalcone, 22 ottobre 1915)

 

 

Capitano Fanteria

POLONI ALFREDO, nato a Treia

MA, Valor Militare

Di costante esempio ai dipendenti, rimasto unico capitano del battaglione, assunse il comando del reparto e lo tenne, con ammirevole zelo, attività, energia e perizia, in quattro combattimenti.

(Castelnuovo, 14 – 21 novembre 1915)

 

 

Fante

PORRO GIUSEPPE, nato a Macerata il 18.06.1891

MB, Valor Militare

In attesa della motivazione richiesta al Ministero

(Deceduto sul Medio Isonzo, 22 dicembre 1915)

 

 

Aspirante Ufficiale di Fanteria

PUCCINI UMBERTO, nato in Provincia di Pesaro

MB, Valor Militare (alla Memoria)

Lanciatosi fuori dalle trincee all'assalto e rimasto sul terreno gravemente ferito, continuava, con fermezza e serenità di spirito, ad animare i soldati. Moriva il giorno dopo all'Ospedale.

(Trincea delle Frasche, 11 novembre 1915)

 

 

 

 

 

Capitano

RAINALDI OTTONE ANDREA, nato a Filottrano il 12.06.1889

MA, Valor Militare

In attesa della motivazione richiesta al Ministero

(Deceduto nell'Ospedaletto da Campo n. 14, 01 novembre 1915)

 

 

Sergente

RAMPICHINI GIOVANNI, nato a Camerino

MB, Valor Militare

Appartenente ad una compagnia rimasta durante il combattimento priva di Ufficiali, perché tutti caduti, manteneva salda in linea la maggior parte di essa, e solo dopo averne ricevuto invito dai superiori, la riconduceva ordinatamente dove si trovava il resto del battaglione.

(Podgora, 21 luglio 1915)

 

 

Maggiore Fanteria

RAVAJOLI ALFREDO, nato ad Ancona il 24.03.1864

MA, Valor Militare

Conduceva ripetutamente all'assalto il proprio battaglione, dando ai suoi soldati splendido esempio di sprezzo del pericolo e di indomito coraggio. Nell'ultimo assalto, ferito gravemente, incuorava ancora i soldati col grido: " Avanti! Evviva l'Italia!" finché cadde sfinito.

(Monte Carso, 25 – 26 luglio 1915)

 

 

Fante

RECCHIONI RAFFAELE, nato a Fermo il 22.02.1894

MB, Valor Militare

In attesa della motivazione richiesta al Ministero

(Deceduto nell'Ospedale da Campo n. 013, 09 ottobre 1915)

 

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